03 gennaio 2011

Libertà Di Scelta Terapeutica


La nostra libertà di scelta su come curarci è in grave pericolo. Milioni di persone in tutto il mondo, in misura crescente in Europa, stanno utilizzando con successo rimedi naturali non solo come mezzo di prevenzione e benessere, ma anche per affrontare problemi di salute molto gravi. Presto, se non agiamo subito e in tanti, questo non sarà più possibile


Dal 1 aprile 2011 tutte le erbe medicinali diventeranno praticamente illegali nell'Unione Europea.

Diventerà infatti operativa la European Directive on Traditional Herbal Medicinal Products (THMPD).

Secondo la direttiva per avere la licenza di vendita, non sarà più sufficiente l'attuale procedura di notifica (già laboriosa e costosa), ma i prodotti erboristici dovranno rispondere a vari requisiti, fra cui:
  • Le erbe devono essere usate almeno da 15-30 anni all'interno della EU
  • I prodotti devono essere soggetti a criteri di purezza farmaceutica
  • I prodotti erboristici non devono contenere significativi livelli di minerali e vitamine

Tutto ciò comporterà:
  1. Discriminazione contro tradizioni erboristiche non europee, a svantaggio di quelle medicine com l'Ayurveda, la medicina cinese, tibetana, dell'Amazzonia, ecc. che vantano una millenaria storia di utilizzo nei paesi di origine, ma meno di un decennio in EU
  2. Discriminazione dei fornitori non europei, alla faccia del mercato globale e del commercio eco-sostenibile
  3. Trattamento delle erbe come prodotti di sintesi e, quindi, distorsione della natura delle erbe medicinali.
  4. Proibizione di tutti quegli integratori erboristici che contengono significativi livelli di vitamine e minerali
  5. Costo eccessivo per accedere ai regimi della THMPD, proibitivo per i piccoli e medi imprenditori: solo le grande aziende del farmaco potranno far fronte ai costi.
  6. Aumento dei costi al consumatore

La THMPD si tradurrà quindi con la restrizione della libertà di scelta dell'individuo e la discriminazione delle culture non europee, in una parola con la Violazione dei Diritti Umani.

Cosa si può fare? Si può sostenere la battaglia dell'Alliance for Natural Health (ANH) e inviare una lettera, un messaggio al proprio rappresentante al Parlamento Europeo. Andando su QUESTA PAGINA si può trovare il proprio rappresentante europeo e spedirgli una lettera/email che affermi, senza ombra di dubbio, che sostieni in modo forte le azioni dell’ANH, azioni miranti a sospendere l’entrata in vigore del THMPD e che ti auguri si sollevino anche a favore del diritto delle persone a scegliere trattamenti erboristici.

L’affare non è concluso, perlomeno, non ancora. Se ci tieni a poter usare erbe medicinali, o se ci tieni a poter prendere vitamine ed altri integratori, per favore, agisci.

Pensa a cosa dirai ai tuoi figli e nipoti se ti chiederanno perchè non lo hai fatto. Come potrai dire loro che era più importante seguire i finti reality in televisione piuttosto che scrivere quella semplice lettera? Per tua comodità abbiamo preparato una lettera-tipo. Copia e incolla e mandala ai tuoi rappresentanti in Europa (metti ogni indirizzo in Bcc o Ccn). Clicca QUI per la lista dei rappresentanti della tua regione.

É solo con la protesta attiva che possiamo fermare questa congiura contro la nostra salute. Se ce ne stiamo seduti apatici, vinceranno loro. É in gioco il nostro diritto a proteggere la nostra salute e quella dei nostri figli! Fatti sentire, il momento della verità è ora!

Poi, una volta fatto, parla o invia un link di questa pagina a tutti quelli che conosci. Dì loro che è il momento di agire, non c’è assolutamente tempo da perdere.

Proposta di lettera da spedire – copia e incolla:

Egregio Onorevole,

sono a scriverLe per esprimere il mio assoluto sostegno alle azioni dell’ANH (Alliance For Natural Health), azioni miranti a sospendere l’entrata in vigore della European Directive on Traditional Herbal Medicinal Products (THMPD) in data 01/04/2011.


Mi auguro che, nell'ottica della democrazia e delle libertà fondamentali della persona, venga salvaguardato il diritto inviolabile dell'essere umano a essere libero di decidere sulla propria salute e sulla modalità di cura.


Spero che anche Lei si sollevi contro il THMPD che, di fatto, rappresenta un atto di discriminazione verso le tradizioni erboristiche di Cina, India, Sudamerica, ecc., che vantano secoli di storia nei paesi di origine ma che in Europa sono diffuse da meno di quindici anni.


Spero che la mia opinione, insieme a quella di tanti altri cittadini europei, venga tenuta in considerazione.


Cordiali saluti,