22 gennaio 2011

I conservanti - Perchè gli alimenti vengono conservati?


Autore Lorenzo Fantacuzzi

I conservanti sono un tema ricorrente nelle discussioni pubbliche e, ogni volta che se ne parla, molti consumatori li associano alle moderne sostanze chimiche nocive contenute negli alimenti. Ma la conservazione del cibo era già praticata diverse centinaia di anni fa, fin da quando l’uomo incominciò a usare il sale e il fumo per evitare che la carne e il pesce andassero a male. Malgrado una certa dose di apprensione, i conservanti sono diventati attualmente un componente indispensabile del cibo che mangiamo. In parte, grazie anche alla crescente domanda da parte dei consumatori di alimenti più variati, facili e pratici, nonché agli elevati standard di sicurezza.

Perché gli alimenti vengono conservati?

La conservazione si definisce solitamente come metodo utilizzato per mantenere una condizione esistente o impedire il deterioramento che può essere determinato da fattori chimici (ossidazione), fisici (temperatura, luce) o biologici (microrganismi). Grazie alla conservazione è stato possibile disporre di cibo da un raccolto all’altro. La principale funzione di questo procedimento è quindi quella di ritardare il deterioramento degli alimenti e di impedire le alterazioni del gusto o, in qualche caso, dell’aspetto. Può essere effettuata in modi diversi, mediante metodi di lavorazione tra cui l’inscatolamento, la disidratazione (essiccazione), l’affumicatura e il congelamento, l’uso di imballaggi e l’impiego di additivi alimentari come antiossidanti o altri conservanti. In questo articolo ci concentreremo sui conservanti.

20 gennaio 2011

Vitamina B12 contro l'Alzheimer

Ovviamente questo va fatto sotto il controllo e il consiglio del proprio medico curante: un'assunzione vitaminica eccessiva, infatti, fa male anziché fare bene.
 Nuove confortanti evidenze sul ruolo della vitamina B12 nel prevenire la demenza senile arrivano dalla Svezia. Uno studio pubblicato su “Neurology” afferma infatti che la presenza di vitamina B12 nel sangue protegge e previene l'insorgenza di Alzheimer.

09 gennaio 2011

Cibo sostenibile: studio INRAN sull’alga spirulina del lago Ciad in Africa

L’INRAN, l’ente pubblico italiano per la ricerca in materia di alimenti e nutrizione vigilato dal Mipaaf (Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali), ha condotto nell’ambito di un progetto pilota della Fao e dell’Unione Europea, uno studio sulla sicurezza e sulla qualità nutrizionale del “dihè”, un alimento tradizionale della regione del Lago Chad in Africa ed un’importante risorsa alimentare ed economica, potenzialmente anche per altri territori africani.   Si tratta di un cibo naturale, dall’elevato valore nutrizionale, che deriva dall’essiccazione e dalle successiva lavorazione dell’alga verde-azzurra tipica del lago, conosciuta anche come Spirulina.

06 gennaio 2011

INTERESSANTE LIBRO SUGLI OGM DI DARIO BRESSANINI assolutamente consigliato

ogm-chiavi-250Il mio libro sugli OGM è finalmente i libreria. Si intitola OGM tra leggende e realtà. Chi ha paura degli organismi geneticamente modificati? È pubblicato da Zanichelli, nella collana Chiavi di lettura (€ 11,80). In questo libro ho cercato di offrire al lettore una fotografia di cosa sono oggi le colture geneticamente modificate, districandomi nella selva di leggende, miti, veline aziendali e rapporti farlocchi, esagerazioni e dati falsi che circondano l’argomento, facendo riferimento il più possibile a rapporti affidabili di organismi internazionali e sovranazionali e articoli pubblicati sulle riviste scientifiche. Ho cercato di comprimere tutto in 224 pagine, affrontando vari temi: dai “semi terminator” all’influenza che hanno avuto gli OGM sull’uso dei pesticidi. Dai brevetti al concetto di “naturale” passando per una concisa ma accurata descrizione di come si fabbricano gli OGM, a cosa servono, perché si fanno, quali OGM sono stati prodotti, quali esistono invece solo nelle leggende, chi li coltiva, dove e perché, e chi ci ha guadagnato sino ad ora.
Ve ne offro un estratto, dove parlo dell’OGM più diffuso nei paesi in via di sviluppo: il cotone Bt, ingegnerizzato per resistere agli attacchi di alcuni insetti.

Il cotone Bt nei paesi in via di sviluppo


L'uomo è l'unico essere vivente che assume latte dopo lo svezzamento, è l'unico essere vivente che assume il latte di un altro mammifero. Perchè l'uomo beve il latte vaccino?

In questo articolo cercheremo di mettere in evidenza le contraddizioni che accompagnano il consumo di uno degli alimenti più amati e diffusi al mondo e dei derivati dell'industria casearia. Ci serviremo di passaggi logici e intuitivi, di dati oggettivi e di argomentazioni ancora troppo poco diffuse.
COS'E' IL LATTE?
La Natura ha dotato i mammiferi di ghiandole mammarie in grado di secernere e fornire ai propri cuccioli un liquido, il latte, necessario a garantire al 'lattante' tutte le sostanze nutritive di cui ha bisogno nella primissima parte della propria vita.

04 gennaio 2011

COMUNICATO STAMPA BUSTE PLASTICA: STOP A COMMERCIO DA 1/1/2011 SCORTE SMALTITE A VANTAGGIO CONSUMATORI

In relazione ai numerosi quesiti pervenuti si precisa che il divieto di commercializzazione dei sacchi da asporto merci non conformi ai requisiti di biodegradabilità indicati dagli standard tecnici europei vigenti, di cui all’ 1, comma 1130 della legge 26 dicembre 2006, n. 296, come modificato dall'art. 23, comma 21-novies del decreto legge 1° luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n.102 sarà in vigore dal 1° gennaio 2011.
Resta consentito lo smaltimento delle scorte in giacenza negli esercizi artigianali e commerciali alla data del 31 dicembre 2010, purché la cessione sia operata in favore dei consumatori ed esclusivamente a titolo gratuito.
Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e il Ministero dello Sviluppo economico, in collaborazione con le autorità competenti, effettueranno controlli per verificare il rigoroso rispetto della normativa vigente.

VUOI SAPERE QUANTE CALORIE BRUCI?

Dopo le feste è molto più importante bruciare i chili acquistati piuttosto che fare diete drastiche e pericolose! Allora andiamo a vedere quali attività consentono di bruciare più grassi adottiamo un'alimentazione sana, ricca di verdure e ortaggi di stagione, pochi grassi, un po' di cereali integrali, proteine provenienti da pesce e legumi ed il gioco è fatto! Poi se avete bisogno di un programma nutrizionale serio e prolungato per perdere più di due o tre chili allora mi potete chiamare, prendere un appuntamento e venire allo studio. Oppure contattatemi per mail e dopo aver compilato un form che vi invierò potrete ricevere il vostro programma nutrizionale completo con una modesta spesa!
http://www.focus.it/Salute/multimedia/Quante_calorie_bruci.aspx