06 gennaio 2011

INTERESSANTE LIBRO SUGLI OGM DI DARIO BRESSANINI assolutamente consigliato

ogm-chiavi-250Il mio libro sugli OGM è finalmente i libreria. Si intitola OGM tra leggende e realtà. Chi ha paura degli organismi geneticamente modificati? È pubblicato da Zanichelli, nella collana Chiavi di lettura (€ 11,80). In questo libro ho cercato di offrire al lettore una fotografia di cosa sono oggi le colture geneticamente modificate, districandomi nella selva di leggende, miti, veline aziendali e rapporti farlocchi, esagerazioni e dati falsi che circondano l’argomento, facendo riferimento il più possibile a rapporti affidabili di organismi internazionali e sovranazionali e articoli pubblicati sulle riviste scientifiche. Ho cercato di comprimere tutto in 224 pagine, affrontando vari temi: dai “semi terminator” all’influenza che hanno avuto gli OGM sull’uso dei pesticidi. Dai brevetti al concetto di “naturale” passando per una concisa ma accurata descrizione di come si fabbricano gli OGM, a cosa servono, perché si fanno, quali OGM sono stati prodotti, quali esistono invece solo nelle leggende, chi li coltiva, dove e perché, e chi ci ha guadagnato sino ad ora.
Ve ne offro un estratto, dove parlo dell’OGM più diffuso nei paesi in via di sviluppo: il cotone Bt, ingegnerizzato per resistere agli attacchi di alcuni insetti.

Il cotone Bt nei paesi in via di sviluppo


L'uomo è l'unico essere vivente che assume latte dopo lo svezzamento, è l'unico essere vivente che assume il latte di un altro mammifero. Perchè l'uomo beve il latte vaccino?

In questo articolo cercheremo di mettere in evidenza le contraddizioni che accompagnano il consumo di uno degli alimenti più amati e diffusi al mondo e dei derivati dell'industria casearia. Ci serviremo di passaggi logici e intuitivi, di dati oggettivi e di argomentazioni ancora troppo poco diffuse.
COS'E' IL LATTE?
La Natura ha dotato i mammiferi di ghiandole mammarie in grado di secernere e fornire ai propri cuccioli un liquido, il latte, necessario a garantire al 'lattante' tutte le sostanze nutritive di cui ha bisogno nella primissima parte della propria vita.

04 gennaio 2011

COMUNICATO STAMPA BUSTE PLASTICA: STOP A COMMERCIO DA 1/1/2011 SCORTE SMALTITE A VANTAGGIO CONSUMATORI

In relazione ai numerosi quesiti pervenuti si precisa che il divieto di commercializzazione dei sacchi da asporto merci non conformi ai requisiti di biodegradabilità indicati dagli standard tecnici europei vigenti, di cui all’ 1, comma 1130 della legge 26 dicembre 2006, n. 296, come modificato dall'art. 23, comma 21-novies del decreto legge 1° luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n.102 sarà in vigore dal 1° gennaio 2011.
Resta consentito lo smaltimento delle scorte in giacenza negli esercizi artigianali e commerciali alla data del 31 dicembre 2010, purché la cessione sia operata in favore dei consumatori ed esclusivamente a titolo gratuito.
Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e il Ministero dello Sviluppo economico, in collaborazione con le autorità competenti, effettueranno controlli per verificare il rigoroso rispetto della normativa vigente.

VUOI SAPERE QUANTE CALORIE BRUCI?

Dopo le feste è molto più importante bruciare i chili acquistati piuttosto che fare diete drastiche e pericolose! Allora andiamo a vedere quali attività consentono di bruciare più grassi adottiamo un'alimentazione sana, ricca di verdure e ortaggi di stagione, pochi grassi, un po' di cereali integrali, proteine provenienti da pesce e legumi ed il gioco è fatto! Poi se avete bisogno di un programma nutrizionale serio e prolungato per perdere più di due o tre chili allora mi potete chiamare, prendere un appuntamento e venire allo studio. Oppure contattatemi per mail e dopo aver compilato un form che vi invierò potrete ricevere il vostro programma nutrizionale completo con una modesta spesa!
http://www.focus.it/Salute/multimedia/Quante_calorie_bruci.aspx

Italia: il 30% del cibo finisce nella spazzatura

scritto da en.theos
Questa volta non parliamo di cibo spazzatura, ma di cibo nella spazzatura.
Gli italiani buttano ogni anno nella spazzatura una quantità di cibo sufficiente a sfamare 44 milioni di persone, l'equivalente dell'intera popolazione della Spagna.
Si tratta del 30% del cibo aquistato per un controvalore di 37 miliardi di euro, ben il 3% del Pil!
La media pro-capite si aggira intorno ai 500 euro l'anno.
Questi i dati impressionanti di un'indagine condotta da Adoc, comunicati da Legambiente attraverso il mensile La nuova Ecologia.

“Un bambino obeso ha una forte possibilità di sviluppare patologie in età adulta”

Esiste una condizione nell’infanzia che
permette di identificare precocemente
i futuri predisposti a malattie cardiovascolari,
ipertensione arteriosa e diabete:
l’obesità. L’obesità infantile è una patologia
di sempre maggiore interesse sia per
la sua diffusione nei paesi industrializzati
sia per la riconosciuta associazione con
l’obesità in età adulta e con le patologie
correlate. Diverse sono le definizioni di
obesità ma, come già indicato nel n. 1 di
questa rivista dal Dr. Adesso, quella più
utilizzata è basata sull’indice di massa
corporea (BMI). Esso si calcola dividendo
il peso per l’altezza in metri elevata
al quadrato, si ha così il soprappeso per
valori tra 25 e 30, e l’obesità per valori
superiori a 30.

Anoressia: il disperato appello di Isabelle Caro

Non ce l’ha fatta Isabelle Caro, la modella francese simbolo della lotta all’anoressia. E’ morta a novembre ma la notizia é stata diffusa solo pochi giorni fa, su molti quotidiani campeggiava l’immagine del suo corpo scarnito e sofferente immortalato da Oliviero Toscani per una campagna pubblicitaria in seguito censurata dall’authority perché giudicata troppo cruda.
Nata da una relazione clandestina, la sua infanzia era stata segnata da rimproveri ed incomprensioni da parte di una madre autoritaria, lei stessa era solita raccontare nelle interviste di come, dopo un rimprovero della stessa per il peso giudicato eccessivo, aveva smesso di mangiare. Era entrata in coma all’età di 24 anni con un peso di appena 25 kg per un altezza di 1.65 m e una volta dimessa dall’ospedale aveva deciso di uscirne e di fare in modo che la sua esperienza potesse essere d’aiuto a chi soffrisse degli stessi disturbi, raccontando la sua esperienza nel libro “La ragazza che non voleva crescere” in cui rivela la sua vita ed il suo rapporto con la malattia.
Isabelle aveva intuito la gravità del problema. Solo in Italia sono 250.000 le persone che soffrono di anoressia e l’età minima in cui può manifestarsi è scesa ai 7/8 anni, ed è considerata la prima causa di morte tra le ragazze sotto i 25 anni d’età

03 gennaio 2011

Metformina associata a carenza di vitamina B12

Daniela Crupi. Dipartimento Clinico e Sperimentale di Medicina e Farmacologia. Università di Messina

Libertà Di Scelta Terapeutica


La nostra libertà di scelta su come curarci è in grave pericolo. Milioni di persone in tutto il mondo, in misura crescente in Europa, stanno utilizzando con successo rimedi naturali non solo come mezzo di prevenzione e benessere, ma anche per affrontare problemi di salute molto gravi. Presto, se non agiamo subito e in tanti, questo non sarà più possibile


Dal 1 aprile 2011 tutte le erbe medicinali diventeranno praticamente illegali nell'Unione Europea.

Diventerà infatti operativa la European Directive on Traditional Herbal Medicinal Products (THMPD).

Arancini di riso

Ingredienti: Dosi: 1 Kg di carne per sugo, trito di cipolle, sedano, carote, prezzemolo, pomodori pelati, estratto di pomodoro, dado, 1 Kg di riso per risotti, burro, parmigiano, provolone piccante, uova, pisellini, olio, sale, pepe, pangrattato, farina.

Feste medievali a Monforte San Giorgio

15 gennaio - 05 febbraio - Monforte San Giorgio (ME)

Prenderanno il via il 15 gennaio le Feste medievali a Monforte San Giorgio, che culmineranno il 5 febbraio 2011 nella sfilata storica. Saranno giornate dal sapore medievale nello scenario naturale in cui l’intero paese rivive l’ingresso del Conte Ruggero e la liberazione dalla dominazione araba.
 
Il tutto all’ombra della “Katàbba”, un’affascinante sonata tradizionale eseguita dal campanile della Chiesa di Sant’Agata dal succedersi di ritmi realizzati da campane e tamburo. Sabato 23 l’apertura delle Giornate medievali con la lettura del bando e l’inaugurazione del “Banco del cambio-conio” della moneta medioevale. Con questo conio sarà possibile degustare prodotti tipici nel borgo, naturalmente previo cambio con l’euro all’ingresso.
 
Mostra mercato, Musici e giocolieri, predicatori, dame e cavalieri animeranno gli angoli più caratteristici del paese e guideranno alla scoperta del suo patrimonio artistico. Varie le proposte nello stand gastronomico e nei ristoranti locali, dove per l’occasione trionferanno le ricette medievali presentate negli appositi menù.
 
 

LO YOGURT

Mai avrei pensato che fosse così facile fare lo yogurt a casa. Prima di conoscere il mio ragazzo attuale non lo mangiavo neanche..non mi piaceva!

Lui è praticamente cresciuto con lo yogurt che gli preparava sua mamma, che lo aveva imparato a fare a sua volta dalla sua mamma greca.
 

E’ POSSIBILE BLOCCARE LA DIFFUSIONE DELLE STAMINALI DEL TUMORE AL SENO

E’ POSSIBILE BLOCCARE LA DIFFUSIONE DELLE STAMINALI DEL TUMORE AL SENO


Uno studio della Tufts University School of Medicine, pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences, afferma che le cellule staminali del cancro al seno, cioe’ le cellule ritenute responsabili della resistenza alle attuali terapie e che promuovono le metastasi, sono stimolate dagli estrogeni attraverso un percorso che rispecchia il normale sviluppo delle cellule staminali. L’interruzione di questo percorso potrebbe aiutare i ricercatori a fermare la diffusione delle cellule staminali del tumore.

UN CELIACO A CENA - consigli specifici

Il celiaco deve quindi evitare tutti i cibi che contengono i cereali vietati, anche in minima parte. Dato che anche una microscopica percentuale di glutine è dannosa per un celiaco, non basta stare attenti a che il cibo che prepariamo non contenga glutine fra gli ingredienti, ma bisogna evitare anche qualunque tipo di contaminazioni.
Bisogna stare attenti non solo agli ingredienti, ma anche a come si prepara il cibo. Se avete amorevolmente preparato un piatto con ingredienti tutti privi di glutine, ma avete affettato le verdure su un tagliere che prima avevate usato per tagliare il pane, tutta la fatica fatta sarà andata sprecata, perché il vostro piatto di glutine ne conterrà comunque abbastanza da essere dannoso per un celiaco. Questo vale per soprattutto per attrezzi di legno quali taglieri e mestoli, mentre stoviglie, posate, pentole e bicchieri basta che siano stati lavati bene e non ci metterete nei guai.
Quindi...
Regola n. 1: usate posate di metallo, taglieri di plastica e pulite accuratamente la postazione di lavoro prima di cominciare a cucinare un pranzo per un celiaco.
Passiamo al tema delle contaminazioni nei prodotti alimentari confezionati. Si è detto che il riso va bene. E la farina di riso? In teoria andrebbe benissimo, solo che, se è stata macinata in un mulino in cui si macina anche il grano, il rischio di contaminazioni è elevatissimo. E questo vale per tutti i prodotti che non vengono consumati tal quali, cioè praticamente tutti. Anche perché, mannaggia!, il glutine è un ottimo addensante, e quindi lo si può trovare nascosto in moltissimi cibi, da quella polverina che ricopre i salami, ai formaggi fusi, ai dadi, alla mortadella, alle minestre pronte, a tutti i cibi precotti di gastronomia.
Insomma, per il celiaco vanno bene solo quei cibi per i quali sia garantita la non contaminazione con il glutine.
Questo è il senso del simbolo della spiga barrata: permette di riconoscere al volo i prodotti adatti per un celiaco. In realtà di prodotti adatti ce ne sono molti altri, oltre a quelli con la spiga barrata, per merito dell'instancabile lavorio dell'Associazione Italiana Celiachia che contatta i produttori e analizza il processo produttivo dei prodotti alimentari per verificare se sono idonei per i celiaci.
E dove lo troviamo l'elenco dei cibi permessi? Ma sul mitico prontuario messo a disposizione sia in versione cartacea che online. Per avere quello cartaceo bisogna associarsi all'AIC, ma quello online è disponibile per tutti, previa semplice registrazione al sito.
Mi rendo conto che cercare i prodotti sul prontuario sia una trafila parecchio noiosa, quindi il mio consiglio è
Regola n. 2: cercate di usare prodotti privi di glutine "come natura li crea". Se dovete per forza usare un prodotto elaborato, cercate sul prontuario quale è ammesso per i celiaci oppure, più semplicemente, chiedete all'amico celiaco che sicuramente vi saprà aiutare.

Quindi, sì al riso tal quale, ma informatevi sulla farina di riso; sì al brodo vegetale fatto in casa, ma chiedete lumi sui dadi industriali (e comunque ce ne sono parecchi di consentiti); bene tutte le carni (rosse, bianche, a fette, macinate, arrosti, stracotti...) e tutti i pesci freschi o congelati, attenzione però a come li preparate (ad esempio la classica milanese è un cibo proibito) e a quali ingredienti aggiungete durante la preparazione.
E comunque se si ha un amico celiaco, e lo si frequenta spesso, conviene davvero iscriversi al prontuario online per togliersi ogni dubbio. Prontuario alla mano si può cucinare praticamente tutto. Tenete presente che ormai nella grande distribuzione si trovano un sacco di prodotti per celiaci: farine, preparati per dolci, pane, fette biscottate, biscotti e dolcetti a gogò, pizze surgelate, pasta sfoglia e frolla...
La mia amica Roberta è bravissima, ed è riuscita pure a preparare una festa di compleanno gluten-free, non perché sua figlia sia celiaca, ma perché lo è una delle sue amichette. Tanto di cappello, no?
Sinteticamente, un pranzo sicuro per un celiaco, che si può preparare senza troppo ingrullire, potrà utilizzare:
  • cereali consentiti in grani (riso, mais, miglio, quinoa, grano saraceno, amaranto)
  • verdure crude o cotte
  • legumi (secchi, freschi o in scatola)
  • frutta
  • carni
  • pesci (freschi e conservati: tonno all'olio, sardine sotto sale, acciughe, va tutto bene purché non siano preparazioni a base di, ma più elaborate)
  • uova
  • formaggi (tutti, fuorché quelli che formaggi non sono, ovvero formaggini spalmabili, sottilette che sono invece alimenti a rischio)
  • olio di tutti i tipi
  • aceto (anche quello balsamico, purché dop)
  • sale
  • spezie e odori, purché in grani, chicci, semi e non in polvere
  • burro
  • yogurth naturale (quelli con la frutta sono invece a rischio), latticello, kefir,...
  • panna
  • vino
  • prosciutto crudo (che è l'unico salume sicuro di qualunque marca e produttore)
Un ipotesi di menù senza stress può essere:
  • verdure in pinzimonio con salse varie (melanzane, guacamole, hummus,...) purché preparate in casa con ingredienti sicuri
  • risotto (preparato con brodo vegetale hand-made) alle verdure, qualsiasi verdura, anche con aggiunta di formaggi (ad esempio al radicchio o alla zucca, o mille altri ancora)
  • sul secondo vi potete sbizzarrire: arrosti, roast-beef, lessi, fettine, involtini, pesci, uova,...
  • anche sui contorni avete una scelta amplissima, a patto di seguire le regole 1 e 2 (le verdure saltate o al forno sono perfette, come questi topinambur)
  • quasi tutti i dolci al cucchiaio vanno bene: il creme caramel, molti dolci alla frutta, come questo, molti gelati, come questo, le bavaresi...
Sul fronte dolci e dessert potrete pensare che sia grama, ma in realtà, guardando oltre le solite torte (che comunque si possono fare lo stesso con le farine consentite) ci sono molte possibilità. Tenete conto che la colla di pesce è un ingrediente a rischio, ma si può usare al suo posto l'agar-agar.
Due buone notizie: la nutella, e molti suoi simili, è un alimento permesso, e lo stesso la maizena che può sostituire con risultati più che soddisfacenti la farina in molte preparazioni, una fra tutte la crema pasticcera.

Un sentitissimo grazie.

02 gennaio 2011

Pollo in agrodolce

Ingredienti: (per 4 persone)

4 petti di pollo
due peperoni rossi
due fette di ananas
400ml di brodo vegetale
100ml di passata di pomodoro
un cucchiaino raso di zucchero
due cucchiai di aceto
salsa di soia
farina q.b.
un cucchiaio di olio di semi
un cucchiaio di cipolla tritata
sale

Crunchy chicken

Ingredienti:

3 fette di petto di pollo
5 pacchetti di crackers (io ho abbondato con l’impanatura :D )
due vasetti di yogurt bianco
spezie a piacere (io ho messo uno spicchio d’aglio, cipolla liofilizzata, origano e rosmarino)
olio extravergine d’oliva (facoltativo)